PASQUA DI SANTITÀ
di Luca Gregorelli
Gli adolescenti dei nostri oratori, durante la Quaresima, ci hanno spiegato cosa fare per avere una stoffa di santità: nella Pasqua ci viene donata la possibilità di essere santi vivendo alla luce del Signore Risorto nelle azioni di ogni giorno.
Lasciamoci allora augurare buona Pasqua dalle loro stesse parole.
Pasqua è CONVERTIRSI: è imparare ad aiutare chi ha bisogno, è sapersi fidare, è ringraziare chi ci sta attorno, è mettersi in gioco, è chiedere scusa e lasciare da parte i pregiudizi e le antipatie.
Pasqua è BELLEZZA: è lasciarsi toccare il cuore da Gesù, è riconoscere ciò che davvero è importante e ciò che invece è superfluo, è accorgersi del bello che abbiamo dentro e attorno e imparare a stupirci, è mettersi in dialogo con Dio e chiedergli la forza di ricominciare.
Pasqua è CORAGGIO: è la consapevolezza che Dio ci aiuta nelle sfide di ogni giorno, è diventare responsabili alla luce della sua Parola, è trovare in Gesù entusiasmo e gioia, è credere in se stessi e affidarsi a chi ci può aiutare, è fare le scelte giuste per noi e per gli altri, è coraggio di lasciare alle spalle le nostre sicurezze per vivere appieno l’avventura della vita.
Pasqua è SMASCHERARSI: è apprezzare la vera essenza delle cose senza farsi influenzare dalle brutte abitudini, è non giudicare, è riconoscere l’importanza che alcune persone hanno nella nostra vita, è riconoscere i nostri errori chiedendo perdono a Dio, è lasciarsi scoprire dagli altri attraverso la nostra vita quotidiana e riconoscersi bisognosi davanti a Dio.
Pasqua è SERVIRE: è capire che c’è più gioia nel dare che nel ricevere, è l’amore, il perdono e la generosità dell’essere giovani, è fraternità, è testimoniare la fede anche negli ambienti che sembrano indifferenti, è collaborare alla trasformazione del mondo.
Pasqua è AMARE: è imparare a donare l’amore e lasciarlo entrare, è scegliere sempre il bene e mai il male, è amare anche chi ha abitudini diverse dalle nostre, è impegnarsi senza bisogno di una ricompensa, anche con gesti semplici, è custodire con cura e amare la vita, è sapersi donare come Gesù.
(Liberamente ispirato dal cammino quaresimale “Stoffa di santità” della Diocesi di Pavia, realizzato dagli adolescenti dei nostri oratori)