Editoriale – Quaresima 2024

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Carissimi bambini e ragazzi,

La Quaresima, quest’anno, inizia presto, è passato poco più di un mese dalla conclusione del tempo natalizio, con la festa del Battesimo di Gesù, la domenica 7 gennaio, all’indomani dell’Epifania.

Inizia presto perché la domenica di Pasqua quest’anno cade alla fine di marzo, domenica 31 marzo, e così i quaranta giorni che ogni anno ci preparano a vivere la grande gioia della risurrezione di Gesù sono ovviamente anticipati.

Il tema del nostro cammino di Quaresima, che siete chiamati a percorrere, con l’aiuto dei vostri sacerdoti, dei vostri catechisti e dei vostri genitori, potrebbe sembrare strano: “LA TERRA”.

Perché la terra? Perché nella Bibbia la terra è un simbolo importante: la terra ferma e sicura, su cui possiamo costruire case e città, la terra promessa da Dio al suo popolo, che diventa anche la terra santa e libera, raggiunta da Israele dopo quarant’anni di cammino nel deserto. È la terra della gioia e della luce, è la terra fertile e feconda, che dà buoni frutti, è la terra nuova che si apre per tutti noi, oltre il tempo e la morte, con Cristo che risorge e apre a noi la strada al cielo, alla vita senza fine.

La Quaresima è un tempo in cui riscoprire come abitare, già ora, in questa terra buona, promessa da Dio, come sentire già ora l’inizio della gioia senza fine che Dio prepara per noi nella terra dei viventi, nel suo regno di luce, di pace e di gioia.

Ed ecco la proposta che troverete in questo sussidio, per vivere bene le settimane di Quaresima fino alla domenica di Pasqua: la nostra terra buona, dove possiamo crescere e vivere la gioia dell’incontro tra noi e con Gesù, è innanzitutto la nostra famiglia, che fa parte di una famiglia più grande, una “famiglia di famiglie”, che è la nostra parrocchia, la comunità cristiana.

Attraverso la parola di Dio di ogni domenica, attraverso dei segni e degli impegni, potrete, carissimi amici, scoprire e vivere il dono di essere famiglia, dove tutti possiamo ricevere e donare amore, il dono di essere Chiesa, di essere parte viva di questa grande famiglia, fatta da noi discepoli di Gesù, che ogni domenica si ritrova intorno all’altare, nella messa, per incontrare Gesù vivo nella Parola e nell’Eucaristia.

Vi auguro che usando con frutto questo sussidio, provando davvero a seguire i passi di questo cammino, mettendoci cuore e impegno, possiate gustare il dono di questa terra buona che il Signore ci offre e che ci fa desiderare di raggiungere la terra promessa, dove vivremo la festa senza fine con il Signore e tutti i suoi amici, insieme!

Buon cammino!

                                                                                   Il vostro vescovo

                                                                                         + Corrado