Giovani e disagio, tavolo in Prefettura

Si è insediato ieri, subito operativo, nella prefettura di Pavia il tavolo provinciale interistituzionale per la “Prevenzione e il contrasto dei fenomeni legati alle Dipendenze, al Bullismo, al Cyberbullismo e al Disagio sociale minorile”, composto da tutti i soggetti pubblici che sul territorio hanno competenze nei diversi aspetti coinvolti dalle problematiche che l’organismo si propone di affrontare, partendo dalla mappatura dei progetti già attivi.

Hanno preso parte rappresentanti di ProvinciaAtsAsstUfficio scolastico territorialeAmbiti territoriali dei Comuni della provincia e la Pastorale giovanile della Diocesi di Pavia. Lo scopo è riuscire a «intercettare le forme di disagio giovanile e promuovere, nello specifico, la conoscenza dei pericoli e delle insidie, per i giovani e i giovanissimi, che si nascondono dietro lo schermo», spiegano da Palazzo Malaspina.

Sensibilizzare e formare i più giovani, le famiglie, gli insegnanti, gli operatori delle altre “agenzie educative” sociali, sui pericoli e i rischi dell’abuso e dell’uso distorto del web e dei social, oggi gli ambienti in cui ci si relaziona con gli altri e ci si informa, sono gli obiettivi dell’organismo.

«La rete offre opportunità di crescita e di apprendimento ma nasconde anche insidie e pericoli connessi all’utilizzo poco consapevole di Internet e del vasto mondo dei social media», ha affermato il prefetto Francesca De Carlini durante la riunione, sottolineando che «l’impegno e l’investimento sul futuro dei giovani deve coinvolgere tutti, tutti i giorni, perché i giovani sono il nostro presente e il nostro futuro».

Dal sito della Prefettura di Pavia